ROMA: SUORA DI CLAUSURA IN SCOOTER
Vacanza
romana per suor Maria Gloria Riva, adoratrice Perpetua del SS.
Sacramento ed educatrice allo sguardo della bellezza.
In
scooter per le vie di Roma ad ammirare gli splendori della città
eterna, diretta dal regista Ferdinando Vicentini Orgnani, autore del
documentario “Nel segno del bene comune”.
Il
tour prevedeva una visita alla Basilica di Santa Croce in
Gerusalemme, passando per San Giovanni in Laterano e Santa Maria
Maggiore, concludendo il giro davanti all’imponente Basilica di San
Pietro.
Un
modo per esorcizzare quella visione repressa delle suore di clausura.
“Adesso
se lo mangiano. Se queste sono quelle di clausura, figuriamoci
le altre!” Parole del cardinale Sepe, dopo il simpatico siparietto,
quasi imbarazzante, sull’assalto delle suore di clausura nel Duomo
di Napoli su Papa Francesco.
La
vicenda è stata ridicolizzata dalla simpatica comica torinese Lucina
Littizzetto nel programma di Rai 3, “Che tempo che fa”,
ironizzando simpaticamente sull’entusiasmo delle sorelle,
definendole “represse ed eccitate per aver visto il Pontefice”,
scatenando accese polemiche fra le monache napoletane.
Le
religiose rompono il loro silenzio per rispondere alla Littizzetto
scrivendo sul loro profilo di Facebook, un caso che ha fatto il giro
del mondo, dispiaciute per quelle parole che non corrispondono alla
realtà. Le sorelle del Monastero Clarisse Cappuccini di Napoli,
sostengono di non essere suore represse e che se avessero voluto
abbracciare un uomo lo avrebbero fatto in un altro luogo, e invitano
la Littizzetto a cancellare la sua visione manzoniana ormai obsoleta.
La
gita di suor Maria Gloria Riva si è conclusa con il fermo da parte
della polizia locale.
Agosta A.
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