Afghanistan: abusi sui minori nel silenzio dei soldati americani
A
Kabul gli alti ufficiali afgani abusavano sessualmente di minori, e
lo fanno comprando il silenzio degli americani, perché tra gli
uomini di potere è importante essere circondati da bambini e
adolescenti per le ore liete della notte, come Status Sociale. La
pratica si chiama Bazi Bacha, ovvero Play Boy nella versione
americana.
“Di
notte siamo in grado di sentirli urlare, ma non siamo autorizzati a
fare nulla
. Gli ordini erano quelli di voltare il viso dall'altra parte”.
Dichiarazione choc del padre di un soldano americano, Lance
Cpl. Gregory Buckley Jr,
ucciso in
Afghanistan.
Buckkley
Jr, nella sua ultima telefonata a casa, dopo un lungo periodo passato
nel silenzio imposto dai suoi superiori, ha raccontato al padre gli
orrori vissuti nella base militare in cui si trovava. “Si sentivano
urla e pianti di ragazzi violentati”. I soldati USA erano costretti
al silenzio perché non era un loro problema e per una perfetta
convivenza con i militari del luogo. Tutti erano a conoscenza degli
abusi sessuali nei confronti dei minori ma nessuno poteva
intervenire, perché quella è la loro cultura.
Dan
Quinn, ex comandante delle forze speciali, ha disobbedito, ha
picchiato un comandante afgano perché si apprestava a violentare un
ragazzo legato sul letto, come schiavo del sesso. Adesso, dopo
quattro anni si ritrova fuori dalla carriera militare.
Agosta A.
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