La Fifa nel mirino dell'Fbi, arrestati due vice di Blatter
Un vero e proprio terremoto sta demolendo i vertici della Fifa, la Federcalcio mondiale. All'alba è scattato un blitz a Zurigo che ha portato all'arresto, tra gli altri, di due vicepresidenti
con la pesante accusa di corruzione. Sono Jeffrey Webb (Isole Cayman) e
Eugenio Figueredo (Uruguay). Gli altri dirigenti arrestati sono Eduardo
(Costa Rica), Julio Rocha (Nicaragua), Costas Takkas (Gb), Rafael
Esquivel (Venezuela) e Jose Maria Marin (Brasile).
I dirigenti della Fifa arrestati a Zurigo sono sospettati dal pubblico
ministero competente per il distretto est di New York di aver "pagato e
accettato dagli anni Novanta ad oggi tangenti e provvigioni nascoste"
pari a oltre 100 milioni di dollari. I presunti autori della corruzione -
rappresentanti di media sportivi e di imprese di commercializzazione
dello sport - sarebbero coinvolti in pagamenti ad alti funzionari del calcio
- delegati della Fifa e altri funzionari di organizzazioni affiliate
alla Fifa - pari a oltre 100 milioni di dollari. Come contropartita
avrebbero ricevuto i diritti di trasmissione, di commercializzazione e
di sponsorizzazione di tornei di calcio negli Stati Uniti e nell'America
del Sud. Secondo la domanda di arresto, tali reati sono stati
concordati e preparati negli Usa. Alcuni pagamenti sono inoltre avvenuti
attraverso banche statunitensi.
Il pubblico ministero svizzero ha aperto una procedura penale per sospetta gestione sleale e riciclaggio di denaro
riguardante l'attribuzione dei Mondiali di calcio 2018 e 2022. Lo
comunica in una nota la giustizia elvetica, che ha proceduto a
perquisizioni presso la sede della Fifa a Zurigo, impossessandosi di
documenti e dati elettronici.
Ministro russo, arresti non legati a Mondiali - Il
ciclone giudiziario che ha investito i vertici della Fifa non è legato
con l'assegnazione alla Russia dell'organizzazione dei Mondiali di
calcio 2018. E' quanto sostiene il ministro dello Sport russo, Vitali
Mutko, citato dall'agenzia Tass. "Se vediamo chi sono le persone
arrestate - ha detto Mutko -, molte di loro non avevano niente a che
fare con l'esame delle richieste per ospitare i mondiali" e "non erano
membri del comitato esecutivo della Fifa".
Il congresso Fifa di venerdì per l'elezione del presidente si terrà regolarmente. Lo ha detto in conferenza stampa un portavoce della Fifa.
Il presidente della Fifa Sepp Blatter 'non è
coinvolto' nei ciclone giudiziario di oggi, ha aggiunto il portavoce,
e non è tenuto a lasciare l'incarico' ha continuato il portavoce
aggiungendo che il presidente 'è calmo, vuol seguire cosa accadrà nelle
prossime ore'.
'Nessuna sospensione dirigenti, giustizia faccia corso'
- La Fifa è ''pienamente disponibile a collaborare e fare tutto il
possibile''. Lo ha detto il portavoce de Gregorio, aggiungendo che per
ora nessun provvedimento verrà preso nei confronti degli arrestati e
degli indagati. ''Le persone -ha detto de Gregorio- sono state per ora
arrestate ma non dichiarate colpevoli, la Fifa non sta portando avanti
misure nei confronti delle persone coinvolte. Attendiamo il procedimento
legale, poi il comitato etico deciderà se queste persone dovranno
essere sospese dal ruolo che ricoprivano''.
Ansa
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