IL FUTURO? BERLUSCONI NON SI SBILANCIA E RESTA A GUARDARE
Silvio
Berlusconi annuncia un nuovo movimento dei repubblicani, inclusi i
moderati italiani, il cui nome non sarà Partito dei Repubblicani.
Un
nuovo gruppo politico che nascerà dopo Forza Italia, quest’ultimo
squarciato come un vaso di coccio dai pezzi migliori.
Raffaele
Fitto e Sandro Bondi hanno già abbandonato il loro leader e il
partito, mentre Verdini è a un passo dall’addio, lasciando una
forza politica con seri problemi di adattamento amministrativo.
L’annuncio arriva qualche giorno prima dalle prossime elezioni
regionali del 31 maggio e dopo il flop del 4% alle elezioni
amministrative nel Trentino Alto Adige.
L’ex
Presidente del Consiglio non guiderà il nuovo movimento politico e
non ci saranno primarie all’interno del partito fondato più di
vent’anni fa. Silvio starà a bordo campo ma non farà da super
visore, metterà a disposizione le sue esperienze di uomo di Stato e
di imprenditore. “ Sento
la responsabilità e il dovere di occuparmi ancora di quello che
succede nel mio Paese”.
Non
guiderà il nuovo soggetto politico e non intende abbandonare una
partita iniziata quasi per caso agli inizi degli anni ’90.
Era
il 1993. L’anno successivo Silvio era in campo accanto ai grandi
uomini politici della Prima Repubblica. Ora è alla ricerca
di un erede politico, pur sostenendo che ci sarebbero tre presone che
potrebbero prendere il suo posto. Tra i nomi circola quello della
sua primogenita, Marina.
Tuttavia
al momento non si rivela, vuole vedere l’esito delle elezioni
regionali. Soltanto dopo si potrà parlare di nuovi progetti
politici che cambieranno il panorama politico italiano.
Agosta A.
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