Il trapianto del cuore può cambiare la nostra personalità?
“Il
trapianto di cuore non è semplicemente la sostituzione di un organo
che non funziona bene. Il cuore è considerato come la fonte
dell’amore, delle emozioni e il centro della personalità”
Il
cuore è il nucleo importante della nostra vita, un organo che ci
permette la nostra sopravvivenza distribuendo l’ossigeno in tutto
il corpo. Il cuore, secondo la cultura popolare, oltre ad essere una
parte del corpo umano, è anche un serbatoio ricco di emozioni e
ricordi. Esso è la parte centrale dei nostri sentimenti, belli o
brutti, come la fortuna per tanti cantanti in cerca di gloria.
In
Austria un gruppo di ricercatori ha analizzato il fenomeno del
trapianto di cuore da donatore al ricevente. Sono stati monitorati 47
pazienti con un cuore nuovo, per
vedere
se percepivano dei cambiamenti della loro personalità.
La
paura dei pazienti era uguale per tutti: il rifiuto da un donatore di
sesso opposto, la perdita della propria personalità e la sottrazione
delle emozioni e i ricordi di una vita.
Il
trapianto di cuore non è paragonabile alla perdita della memoria, la
tua immagine allo specchio sarà sempre la stessa, e non sei
costretto a recuperare quello che hai smarrito per sempre.
Il
cuore è un muscolo e non porta cambiamenti drastici nella persona
che lo ha ricevuto. Tranne in alcuni casi singolari e curiosi, come
quello di un 45enne ritornato adolescente dopo aver ricevuto il cuore
di un 17enne. L’uomo ascolta la musica ad alto volume e sogna di
acquistare nuove auto da adolescente.
Agosta A.
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