Giappone, sconto ai clienti calvi
“Sii
calvo, sii orgoglioso”.
È un nuovo slogan adottata da Yoshiko Toyota, la titolare di un
nuovo pub giapponese.
“Quando
inizi a perdere capelli, è uno shock, non c’è dubbio. Lo stress
si accumula e perdi altri capelli”.
In Giappone,
gli uomini che vivono nei paesi colpiti dallo tsunami, rischiano di
perdere i capelli, come risposta psicologica alla tragedia. Il 26%
degli uomini vivono l’incubo da calvizie.
Secondo
Yoshiko Toyota, sempre la titolare del pub, la calvizie non è un
difetto da nascondere con riporti, capello rasato o trapianto, va
vissuto a testa alta e con il sorriso sulle labbra.
L’apertura
del locale è stato accolto con reazioni positive e diffidenza da chi
soffre realmente il problema.
Da
una ricerca fatta negli Stati Uniti, gli uomini fra i 18 e 41 anni
che iniziano a perdere i capelli, subiscono un trauma, non accettano
la propria immagine riflessa allo specchio. Si percepiscono meno
belli, più vecchi e meno virili, come se la calvizie annullasse il
ruolo dell’uomo nella società.
Agosta A.
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