Babbo Natale è un ciccione ubriacone

<<Lasciate che i bambini credano a Babbo Natale>>. Così hanno risposto i genitori presenti alla messa del 24 notte, la vigilia di Natale, al sacerdote Don Ferdinando di Villasanta, alle porte di Monza.
Secondo Don Ferdinando, Babbo Natale è il frutto di un consumismo sfrenato, creato da gente priva di scrupoli, allontanando i bambini dalla vera festa religiosa.
"E' solo un ciccione ubriacone inventato dalla Coca-Cola per simboleggiare il consumismo durante feste che un tempo erano considerate sacre".
Tutti i bambini presenti alla messa sono rimasti senza parole, come subire un duro colpo al loro credo infantile.
Tutti noi siamo cresciuti convinti che Santa Claus fosse il nonno dalle buone intenzioni, senza mai scalzare Gesù Bambino dalla sua grotta accanto alla Madonna, Giuseppe, l’asinello e il bue.
Babbo Natale, per l’immaginazione collettiva, rimarrà per sempre l’icona di un Natale perfetto. 

Agosta A.

 

Commenti

Posta un commento

I più letti del mese

COLEI

Immagine
Quella Notte, Orco Lercio, rincasò, pieno di umori da liquori pesanti, da Droghe, che non ti fanno pensare, e da Tasche Vuote,  per il gioco e le donne, da Bordello. L'Aveva sposata, per espressa scelta dei suoi genitori. Gli Dissero, i Lercio : '' Alla tua età, Se Non te La Sposi, crederanno che ci sia qualcosa che non va! Sai, Orco, i Liberi Volatili... Non piacciono, in questo Luogo!''. LEI, Bella, inconsapevole del suo futuro, ribelle e brava. Si chiamava... BRINA SOL, e, proprio come la Nota Musicale Accendeva i Cuori delle persone, cui Teneva. Ad ogni Alba, la Donna si Levava, Scrollandosi, da Dosso, quel Corpo da ominide,il Lercio, che la usava, come ''gioco'' Notturno. LA PICCHIAVA, e, Non c'entravano i Liquori! LA ODIAVA, Come una Malattia, che ti Porti, fino alla Morte. Nutriva un '' Possesso Malato'', L'Orco. VIOLENZE SU VIOLENZE. Psicologiche, Fisiche, Domestiche, giorno dopo giorno,  il ...
Continua a leggere

MAURIZIO: RACCONTO LA MIA SCICLI

Immagine
Scicli sta diventando sempre più una meta turistica molto apprezzata. Grazie alla fiction "Il commissario Montalbano", che ha aiutato molto a pubblicizzare il paese, Scicli sta catturando sempre più l'interesse dei visitatori di tutto il mondo e sta finalmente valorizzando le infinite bellezze che il paese ha sempre avuto ma che non riusciva a mostrare al resto del mondo. Visto che ormai "Le stagioni del mondo" è seguito in tutto il mondo, ho voluto realizzare questa mini rubrica intervistando degli sciclitani per fare raccontare un po la loro Scicli a chi non la conosce. Nome? Maurizio. Età? 54 anni. Professione? Impiegato. In quale quartiere di Scicli sei cresciuto? Nel quartiere "stradanuova". Quali sono i tuoi ricordi più belli di Scicli? Il periodo dell'adolescenza, con gli amici del quartiere. Quale periodo dell'anno è più bello per te a Scicli e perché?  La settimana santa, specialmente il giorno di...
Continua a leggere

ANNA MARCHESINI, UNA VITA PER IL PUBBLICO

Immagine
“ In principio era il trio”. Anna Marchesini, Tullio Solenghi e Massimo Lopez uniti in una comicità impareggiabile dal 1983 al 1994, anno in cui avvenne lo scioglimento del terzetto. Il loro esordio inizia nel programma “Helzapoppin” su Radio Due, ottenendo un notevole successo di critica e di pubblico, per poi affiancare Pippo Baudo nel varietà “Tastomatto”, era il 1985. Dieci anni di successi in tv e al teatro, sempre con il sold-out garantito. Nessuno era intenzionato a perdersi la loro esibizione dalla comicità assicurata, apprezzando l’umorismo di Anna Marchesini, l’interprete di tanti personaggi studiati apposta per il pubblico pagante. “ Precipitandovicisi”, “raccapezzarmicisivi”, “scapicollarmicisivi”. Sono famose le sue apparizioni nel programma televisivo di Fabio Fazio: “Quelli che il calcio…”, nelle vesti della Signorina Carlo, una delle sue migliori maschere. Oltre alla sessuologa Merope Generosa, La Sora Flora e i tanti personaggi da lei interpretati nella fictio...
Continua a leggere