ANNA MARCHESINI, UNA VITA PER IL PUBBLICO

In principio era il trio”. Anna Marchesini, Tullio Solenghi e Massimo Lopez uniti in una comicità impareggiabile dal 1983 al 1994, anno in cui avvenne lo scioglimento del terzetto.
Il loro esordio inizia nel programma “Helzapoppin” su Radio Due, ottenendo un notevole successo di critica e di pubblico, per poi affiancare Pippo Baudo nel varietà “Tastomatto”, era il 1985.
Dieci anni di successi in tv e al teatro, sempre con il sold-out garantito. Nessuno era intenzionato a perdersi la loro esibizione dalla comicità assicurata, apprezzando l’umorismo di Anna Marchesini, l’interprete di tanti personaggi studiati apposta per il pubblico pagante.
Precipitandovicisi”, “raccapezzarmicisivi”, “scapicollarmicisivi”. Sono famose le sue apparizioni nel programma televisivo di Fabio Fazio: “Quelli che il calcio…”, nelle vesti della Signorina Carlo, una delle sue migliori maschere. Oltre alla sessuologa Merope Generosa, La Sora Flora e i tanti personaggi da lei interpretati nella fiction “ I promessi sposi”.
La Marchesini è anche una brava imitatrice. Noi tutti la ricordiamo nelle vesti di una sofisticata Gina Lollobrigida tutta ingioiellata, dai capelli cotonati e gli abiti quasi da gentildonna ottocentesca.
Anna è quell’artista completo che può spaziare dalla TV, per poi passare per il teatro e infine scrivere libri solo per la passione di trasmettere il suo mondo interiore sulla carta bianca.
Purtroppo, Anna Marchesini da qualche anno lotta contro l’artrite reumatoide, malattia che le impedisce movimenti improvvisi, rischiando cadute brusche, come è accaduto domenica pomeriggio al termine dello spettacolo “Cirino e Marilda non si può fare”, al Teatro Rossini di Pesaro, da lei rappresentato. L’attrice ha perso l’equilibrio non riuscendo più a rialzarsi. Il pubblico presente in sala ha continuato a sostenerla con una standing ovation di 15 minuti.

Agosta A.

 

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