SIGNORA TERRA

Che Destino ci Riserbi,
cara Nostra Grande Terra?
Tu, per Noi, per sempre serbi,
fame, morte, mali e Guerra.
Il vagito, di un bambino:
lui, no sa... il suo DeStino!
O il processo, già intentato
ad un Mafioso Liberato?
Non pensare che ti Odi,
ma, non nutro Ammirazione,
per un Mondo, fatto a scale,
Dove, regna il Mascalzone.
Cara Terra,
Vacci piano, con Disastri e Ruberie.
Guarda, Terra, un pò lontano,
nelle tue periferie,
Dove il cibo, lì si Sogna.
Mentre gli Altri,
che Vergogna,
Spendon e Spandon
a più non Posso.
ED A NOI
RIMANE
L'OSSO!
Vincenzo Cinanni
5 Dicembre, 2015.


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