Nuoto, Europei: Paltrinieri cancella Hackett. Oro e record del mondo nei 1500 sl
Un trionfo fenomenale: un oro con record del
mondo. Gregorio Paltrinieri vola in 14'08"06 e conquista l'oro agli
Europei di vasca corta e cancella un mito, il record più longevo del
nuoto, quello dell'australiano Grant Hackett del 7 agosto 2001 ai
campionati australiani di Perth (14'10"10). Un'impresa cronometrica
sensazionale: dai 750 m in poi il 21enne di Carpi è sempre stato sotto
il limite precedente. Magnifico Greg. E Gabriele Detti, il suo gemello
d'allenamento, è d'argento in 14'18"00, bronzo per il norvegese Henrik
Christiansen (14'23"60). Sono i ragazzi del Moro. Fantastici.
Il bottino dell'Italnuoto in Israele sale così a 11 podi, seconda nel
medagliere dietro all'Ungheria: l'oro della 4x50 sl con Federica
Pellegrini in 1'36"05 e l'argento di Marco Orsi nei 50 sl in 20"92
dietro di 5/100 al russo Sedov concludono una giornata memorabile per il
nuoto azzurro.Era proprio dai 200 sl di Fede nel 2009 che l'Italia
non timbrava un record mondiale in corta. L'ultimo record maschile di
un italiano apparteneva a Luca Sacchi, ora commentatore tecnico, nei 400
misti a Palma di Maiorca il 28 febbraio 1992.
«Non so che dire, solo che non me l'aspettavo. Già da ieri ero
fiducioso di scendere sotto il mio primato europeo, ma fare questo tempo
è impressionante. Ripeto che avrei potuto fare questo tempo, ma in un
periodo di forma non ora». Sono le prime parole di Gregorio Paltrinieri,
riportate dal sito della Federnuoto, dopo il record del mondo. "Volevo
passare forte anche in vista del Duel on the pool della
prossima settimana, invece mi sono accorto che potevo tenere fino alla
fine anche se sono arrivato stanco - aggiunge il campione europeo in
corta, tornato sul podio più alto da Chartes 2012- battere poi Hackett,
che insieme a Thorpe è uno dei miei idoli, rende ancora più bella questa
vittoria».
In effetti alla vigilia degli Europei, a
proposito del record di Hackett, Paltrinieri ci aveva detto: "Credo sia
abbastanza lontano: 14'10" è un tempone. Dovrei essere super per
cancellare Hackett, a 14'16" posso arrivare come a Doha, ma è dura. E
poi comunque non ha senso fare un record del mondo adesso. Quest'anno
tutta l'attenzione è proiettata sui Giochi, non a fare 14'02" in vasca
corta!". Gli rende il giusto merito anche il 21enne Gabriele Detti,
tornato a una rassegna internazionale dopo aver saltato per infortunio i
Mondiali di Kazan, che s'inchina davanti al gemello e compagno di
lavoro e conquista l'argento: «Per me va bene così - racconta il
livornese -. Davanti a questo Paltrinieri tanto di cappello. Per me una
bella ripartenza dopo lo stop di quest'estate».
Gongola il tecnico Stefano Morini, che
festeggia anche l'argento del nipote Gabriele Detti che come Paltrinieri
si allena ai suoi ordini al centro federale di Ostia da tre anni.
«Sapevamo di star bene - dichiara il tecnico livornese -. Il suo record
europeo era battibile, al record del mondo ho iniziato a pensare ieri
sera guardando la gara di Hackett e confrontando le tabelle che ho fatto
vedere a Greg. Quest'anno abbiamo nuotato abbastanza, intervallando
lunge sessioni a pause per i suoi impegni. Da gennaio li porto in Nuova
Guinea, per preparare le Olimpiadi, così nessuno ci disturba» chiude
scherzando Morini.
Gazzetta.it
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