Un secolo dall'invenzione del reggiseno



101 anni fa, Mary Phelps Jacobs, la ricca e attivista per la pace newyorchese, brevettò il  Backless Brassiere, il primo modello di reggiseno della storia.
Fino a quel momento, le donne erano costrette a indossare scomodi corsetti o stecche di balena come contenitori per i seni. Una vera rivoluzione che, oltre ad arricchire ulteriormente l'ereditiera Jacobs, rivoluzionò il modo di vestire delle donne, perché bastarono due fazzoletti uniti da un nastro di raso rosa per cambiare la moda della lingerie al femminile.
I diritti del brevetto furono acquistati da una società del Connecticut, la Warner Brothers Corset Company, per una somma di 1500 dollari. Un'invenzione che doveva durare poco tempo, perché la donna di un secolo fa era poco propensa alle innovazioni e poco attenta alla propria salute. In realtà, negli anni, il reggiseno assumerà modelli diversi, più comodi e più attraenti per il genere maschile, quasi da farne un simbolo erotico nei lungometraggi di successo, come lo spogliarello del film “Ieri, oggi e domani”, diretto dal regista Vittorio De Sica nel 1963, interpretato dal premio Oscar Sofhia Loren e dall'attore Marcello Mastroianni.
Mary Phelps Jacobs, nei decenni, guadagnerà cifre a sei zeri. 

Agosta A.

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