Cronaca di una morte annunciata
Claudia
è felice, ha incontrato l’uomo della sua vita, il principe azzurro
dai gesti regali e premuroso di passione per lei.
Claudia
e Marco, questo è il suo nome, passano intere giornate insieme. Lui
è l’uomo perfetto. Lo stesso uomo che la porterà sull’altare un
anno dopo.
Giornata
unica. Temperatura primaverile e tanta gente attorno a loro a
congratularsi per la loro unione, sotto lo sguardo di un Cristo in
croce.
Claudia
attraversa la navata della chiesa, la stessa chiesa in cui è stata
battezzata e a conosciuto il suo amato Marco. Era una domenica di
aprile, era il giorno della Santa Pasqua. Marco si trovava in quella
chiesa per una casualità voluta dal destino. Così credeva Claudia.
Marco e Claudio si conoscono e iniziano una bella relazione da veri
amici. Nessuno dei due pensava a qualcosa di serio, come un legame
d’amore a due per sempre.
Passa
appena un anno dalle nozze, Claudia scopre che a presto darà un
figlio al suo Marco. Da quel momento la storia d’amore fra i due
giovani, sposati da appena un anno, è cambiata. Marco diventa
nevrotico nei confronti di Claudia, inizia a bere e ad alzare le mani
sulla giovane donna. Claudia non può piangere, porta in grembo suo
figlio, quello che salverà la sua unione con Marco.
Marco
minaccia di morte Claudia. La insulta con parole oscene, trattandola
come una donna dai facili costumi. Ma lei non così.
Luca
viene al mondo. E’ un bambino sano, ha gli occhi azzurri come il
padre e il sorriso di un bambino che vuole vivere.
Claudia
e Marco sono felici, la paternità ha ridato la serenità alle loro
continue liti.
Pero,
passa poco tempo, Marco ritorna l’orco di qualche mese prima. Non è
cambiato nulla. Continua a minacciare di morte Claudia, gettando
nuovamente scompiglio alla loro unione per nulla felice.
Luca
non riesce a ridare gioia e serenità a sua madre.
Claudia
viene uccisa, accoltellata dal suo amato Marco, il padre di Luca.
La
sua morte era stata annunciata tempo prima. Adesso l’orco si trova
dietro le sbarre, lontano dal figlio Luca e dall’amore di Claudia.
Agosta A.
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