PANTANI, UN PIRATA ONESTO



Sappiamo tutti la triste storia di Marco Pantani per tutti il “Pirata”. In questi giorni però si sta riscrivendo il finale della storia di un campione forse abbandonato e di sicuro maltrattato. Quello che è uscito ultimamente sul Pirata è molto triste ma allo stesso tempo riempie di “rabbiosa felicità” tutti i suoi fan. La notizia che la camorra abbia fermato Pantani al Giro del ‘99, rubandogli allora la competizione, gli ridà oggi giustizia e soprattutto dignità ad un campione che è stato distrutto prima di tutto come persona. Sapere con certezza che il Pirata è sempre stato pulito e che il Pirata è onesto penso che sia la notizia che fa piacere a tutto il mondo dello sport. È, invece, molto meno bello sapere che la criminalità sia in grado di fare tutto quello che ha fatto ad un personaggio che è stato oltre che un campione un esempio per gli amanti dello sport.
In tanti hanno sempre creduto nell’onestà di Pantani e oggi tutti possiamo crederci. Siamo tutti per l’onestà di un Pirata o meglio del Pirata.

Aprile B.

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