... E GLI ITALIANI PAGANO!

Sono quasi passati 3 mesi dal 4 marzo, giorno delle elezioni, ma ancora oggi l'Italia è senza governo. Il Presidente della Repubblica Mattarella ha bocciato la lista dei ministri del Premier incaricato Conte, o meglio ha bocciato il Savona al ministero dell'economia. Il Ministro proposto è un euroscettico e non piaceva ai mercati e all'Europa e allora nulla di fatto. Mattarella forse ha ragione, il rischio di una sfiducia dei mercati e essere visti male dagli alleati sicuramente non avrebbe aiutato l'Italia. Forse... già forse perché rimanere senza un governo non è che produca effetti migliori, diciamo che il problema è molto complesso ma comunque la decisione è presa.
Lega e M5S ora attaccano, loro un'intesa l'avevano trovata per un governo e forse hanno ragione. Forse... già forse perché magari visto il problema sorto un qualsiasi altro ministro al posto di Savona si sarebbe potuto trovare al posto di gridare al complotto. 
PD e FI gongolano, accusando Lega e M5S di non riuscire a fare nulla di buone e di essere incompetenti e forse hanno anche loro ragione. Forse... già forse anche in questo caso, il PD non sa nemmeno cosa fare del suo partito e prova a fare la morale agli altri, FI si presume sia ancora alleato della Lega. E poi vista la condizione dei due partiti non so se devono essere contenti della possibilità di tornare al voto visto che continuano a perdere consensi proprio a vantaggio di Lega M5S, che tra le altre cose questa situazione più che indebolirsi sembrano guadagnarci in termini di consensi.
Intanto il Giro d'Italia finisce proprio a Roma, dove si è tenuto ieri il valzer delle consultazioni fallite, proprio come l'ultima tappa in cui i corridori si sono fortemente lamentati delle condizioni di strada della capitale e accorciando drasticamente la gara perché pericolosa. Sembra la giusta metafora dell'Italia attuale.
Intanto ragioni o torto, l'impressione è quella che un po tutti avrebbero potuto fare di più e non lo hanno fatto a discapito di noi poveri cittadini. Loro giocano e litigano e gli italiani piangono!

Aprile B.

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