COLEI

Quella Notte, Orco Lercio, rincasò, pieno di umori da liquori pesanti, da Droghe, che non ti fanno pensare, e da Tasche Vuote, per il gioco e le donne, da Bordello.
L'Aveva sposata, per espressa scelta dei suoi genitori.
Gli Dissero, i Lercio : '' Alla tua età, Se Non te La Sposi, crederanno che ci sia qualcosa che non va! Sai, Orco, i Liberi Volatili... Non piacciono, in questo Luogo!''.
LEI, Bella, inconsapevole del suo futuro, ribelle e brava.
Si chiamava... BRINA SOL, e, proprio come la Nota Musicale Accendeva i Cuori delle persone, cui Teneva.
Ad ogni Alba, la Donna si Levava, Scrollandosi, da Dosso, quel Corpo da ominide,il Lercio, che la usava, come ''gioco'' Notturno.
LA PICCHIAVA, e, Non c'entravano i Liquori!
LA ODIAVA, Come una Malattia, che ti Porti, fino alla Morte.
Nutriva un '' Possesso Malato'', L'Orco.

VIOLENZE SU VIOLENZE.
Psicologiche, Fisiche, Domestiche, giorno dopo giorno, il Lercio serviva a Brina, sempre, la stessa AMARA MINESTRA, FATTA DI ABUSI, DI Botte e di DISPREZZO.

Durò MESI, Questo Suo '' calvario''?
POI, UN Giorno, la DONNA prese la Consapevolezza di CAMBIARE LA PROPRIA ESISTENZA.
LO DENUNCIO', L'ORCO.
Piccola Poesia... PER Brina! By White PEGASYUS.
'' COME NOTA, 
ORA LA SOL 
Canta LIBERA, 
MENTRE L'ORCO LERCIO, 
Sta in Galera''.

Racconto Mattutino, 
CONTRO... '' LE VIOLENZE SULLE DONNE''!


Cinanni V.


Commenti

I più letti del mese

Germania: gli uomini preferiscono urinare seduti

RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE

Caroline Vermalle: “La felicità delle piccole cose”