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Visualizzazione dei post da novembre, 2015

Addio a Luca De Filippo

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Muore all’età di 67 anni l’attore Luca De Filippo, figlio del grande Eduardo, affetto da un male incurabile. Già da alcune settimane mostrava segni di sofferenza, gli spettatori lo avevano capito, fuori le scene si muoveva con l’aiuto di un bastone. Luca inizia sin da piccolo a lavorare nella commedia del nonno, Eduardo   Scarpetta, nelle vesti di Peppiniello in “Miseria e nobiltà”, aveva la recitazione nel sangue, come suo padre e i suoi zii. L’attore, rimasto orfano di madre, l’attrice torinese Enrichetta Thea Prandi, cresce accanto al padre, dal quale aveva un ricordo bellissimo legato alla sua infanzia. Diceva: “m i portava alle pomeridiane e mi scriveva delle particine per tenermi con sé in scena. Ricordo per esempio un   Sabato domenica e lunedì . Nel primo atto portavo la spesa a donna Rosa che preparava il ragù”. Numerose sono le sue apparizioni cinematografiche di notevole successo, come “I giovani tigri”, di Antonio Leonviola,   con lo pseudonimo di Luca Della Port

L’inferno congelato degli Eagles

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Su progetto di Glenn Frey (chitarra) e Don Henley (batteria), già membri della band di supporto di Linda Ronstadt, con l’aggiunta di Randy Meisner (basso) e Bernie Leadon (chitarra, mandolino e banjo), nel 1971 fu fondato il gruppo degli Eagles, mentre l’anno successivo, era il 1972,   il loro primo album riprende lo stesso nome della band, “Eagles”. Un gruppo musicale statunitense rock dall’orientamento country prima e con uno stile elettrico dopo, una band fra i più influenti degli anni settanta e della musica contemporanea, con un successo riconfermato nei decenni successivi caratterizzato dai diversi tour mondiali e dai progetti individuali. Inizialmente fu scelto il nome: “Teen King and the Emeregencies”, per poi cambiarlo con quello attuale, “Eagles”, perché piaceva il suono della parola e il fatto di essere paragonati alla band “The Byrds”. Come accade per tutte   le realtà musicali di successo, la storia ne è piena, anche per gli Eagles la loro convivenza musicale in

Carabinieri ritrovano tomba dipinta di eroe Paestum

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Ritrovati dai carabinieri beni culturali i pezzi meravigliosamente affrescati di una tomba sannitico campana del IV-III sec.a.C. Le lastre, una delle quali ritrae un giovane eroe armato di scudo circolare e giavellotti che conduce per le briglie un mulo con un carico sulla groppa e un cagnolino, provengono dalle aree archeologiche di Paestum. I particolari dei ritrovamenti verranno resi noti questa mattina al Museo Storico dell'Arma dei Carabinieri a Roma, durante la presentazione della mostra "L'Arma Custode della Memoria" alla presenza del ministro di Beni Culturali e Turismo Dario Franceschini, del Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette e del neo direttore del Parco Archeologico di Paestum, Gabriel Zuchtriegel. Ansa  

''FERMATE''

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Ieri, c'è stato un altro allarme terrorismo, nella zona parisienne, Roubaix,  conosciuta come meta d'arrivo di una classica ciclicstica. Poi, si è venuti a sapere, che si trattasse di una ''semplice''(eufemistico definirla così), rapina. Ma, la mia lente personale, oggi vuole soffermarsi sui funerali laici, che hanno celebrato la prematura dipartita della ricercatrice veneziana, Valeria Solesin. Di fatti, alla presenza del Presidente della Rrepubblica Mattarella, tutti i capi religiosi, presenti nella nostra nazione, si sono riuniti, per onorare Valeria, e per tastimoniare una reale... volontà di Pace. Il momento più toccante, iconico lo definirei, quando ''chi'' parlava, ha fermato la sua voce, attendendo che i tocchi della campana, finissero. Oggi, 25 novembre 2015. Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. Mi Sento... di donare una ''rosa virtuale'' a tutte coloro che han sub

TURCHIA ABBATTE JET RUSSO

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Un jet russo è stato abbattuto dagli F-16 turchi. A confermare l'accaduto anche il ministro della Difesa russo. Mosta ha precisato che l'aereo da guerra è stato colpito mentre si trovava nello spazio aereo siriano a 6000 metri di altitudine smentendo le autorità turche che sostenevano che il jet avesse sconfinato nel loro spazio aereo. Aprile B.

A un passo da Madonna

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Spettacolare concerto della signora Ciccone, in arte Madonna, al Pala Alpitour di Torino, con un super show blindato tra istigazione e paura.   Il concerto è iniziato con oltre un’ora di ritardo, come avviene sempre, ma l’attesa non ha deluso tutti noi che eravamo presenti al suo cospetto. Quasi da brividi la sua entrata sul palco, l’artista era vestita con un kimono dentro una gabbia che scendeva dal soffitto circondata da guerrieri con scenografie da videogiochi. Rebel Heart è il nuovo lavoro musicale della cantante italoamericana che sta portando in giro per il mondo. L’Italia avrà l’onore di ospitarla per tre serate, il 19, il 21 e il 22 novembre a Torino.   La serata del diciannove si è svolta dopo una lunga attesa e lunghe code per accedere allo stadio, colpa dei controlli di sicurezza e dei capricci della Star. Purtroppo dopo la tragedia a Parigi tutto è più complicato, anche assistere un concerto o uno spettacolo teatrale è un problema per nulla facile da tollerare. Ma

MASSIMA ALLERTA A BRUXELLES

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Allerta terrorismo 4 cioè la massima a Bruxelles e 3 nel resto del Belgio. La città è completamente blindata, chiusa la metropolitana e i due grandi magazzini. Chiusi i centri sportivi e annullati tutti i campionati di calcio. Sono stati trovati esplosivi e prodotti chimici a Melengeek. Le autorità invitano i cittadini ad uscire di casa solo se necessario ed evitare comunque i luighi affollati. L'allerte terrorismo è scattata in base a dei sospetti degli investigatori che stanno comunque ancora indagando. Aprile B.

CARREFOUR

Ho iniziato ad imparare la limgua francese, in prima media. Ricordo ancora le letture che parlavano dei famosi ''bateaux mouche'', che san traversare ''le coeur de la Seine''. Da ieri, la Francia, per volere del suo Presidente Francois Hollande è ''en guerre''. Non sono un giornalista. Esprimo, esclusivamente, il mio punto di vista. CARREFOUR Significa ''crocevia'', in lingua transalpina. La Francia, come del resto le nazioni europee, è luogo dove vari credo religiosi dovrebbero Convivere. LE MELE MARCE... ci sono, in tutti i cesti! Ma, a mio modo di vedere, non dobbiamo commettere l'errore del ''patriottismo razziale'', che spinse, poco tempo fa, un imbianchino austriaco a mettere sotto scacco... il Mondo. '' Je suis Paris''. Simplement Vincenzo Cinanni.

Madonna si commuove per le vittime di Parigi

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“Like a Prayer”, cantato da Madonna, in lacrime sul palco di Stoccolma per ricordare la strage di Parigi della sera dello scorso 13 novembre, perché la sua richiesta è come una preghiera per quello che è successo a dei poveri innocenti. La star interrompe il concerto è scoppia in lacrime davanti al suo pubblico. L’artista voleva annullare le tappe europee per rispetto delle vittime di Parigi, però ha pensato bene di non voler stare al loro sporco gioco e accettare tacitamente il silenzio voluto da altri.   «Ci si sente male dentro a essere qui, ballare, divertirsi, mentre gli altri piangono per la perdita di amici e parenti, ma la vera risposta è non dargliela vinta: Vogliono farci tacere, vogliono farci stare in silenzio, ma noi non glielo lasceremo mai fare». La cantante vuole sottolineare che solo l’amore cambierà il mondo e si può amare incondizionatamente il tuo vicino, indipendentemente dalla razza e dalla religione. Madonna non ha infierito come hanno fatto alcuni giorn

Suburra: lo sguardo disilluso del bene e del male di Roma

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Film diretto da Stefano Sollima, interpretato da Pierfrancesco Favino, Claudio Amendola ed Elio Germano, come risposta a Gomorra La Serie e Romanzo Criminale, nel racconto della malavita romana intrinseca tra la vita politica dei Palazzi e la chiesa, dalle atmosfere camorristiche napoletane trasportate nei paesaggi della capitale. Tratto da un libro di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo. La storia riprende la fine del periodo politico di Silvio Berlusconi e il momento critico del Vaticano con le imminenti dimissioni di Papa Ratzinger, come aspettare l’Apocalisse che si abbatterà improvvisamente sulla città di Roma. Il titolo del film, Suburra, non è per nulla causale, il regista fa riferimento a un vasto e popoloso quartiere romano, teatro di crimini e mortalità, costituito dal quel sottoproletariato caratterizzato da estrema indigenza ed emarginazione, e non è neanche un caso il riferimento al Clan dei   Casomonica, organizzazione criminale, che nel film si chiamano Anacleto